Ecobonus 2025 (Detrazione per Riqualificazione Energetica)
L'Ecobonus è l'incentivo dedicato a tutti quegli interventi che mirano a migliorare le prestazioni energetiche degli edifici esistenti, contribuendo non solo al risparmio sulle bollette, ma anche alla sostenibilità ambientale. Le percentuali di detrazione variano in base alla tipologia e all'entità del miglioramento energetico conseguito. Gli interventi più comuni rientrano in due fasce principali: - Ecobonus al 50%: Questa percentuale si applica a lavori come la sostituzione di serramenti e infissi, l'installazione di schermature solari e la sostituzione di vecchi impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione (purché almeno in classe A) o con generatori di aria calda a condensazione. I limiti di spesa variano a seconda dell'intervento specifico, ad esempio € 60.000 per infissi o € 30.000 per caldaie. - Ecobonus al 65%: Una detrazione maggiore è prevista per interventi più significativi. Rientrano qui la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza o sistemi ibridi, l'installazione di sistemi di building automation (domotica per la gestione energetica), la coibentazione dell'involucro dell'edificio (il cosiddetto "cappotto termico" su pareti, coperture, pavimenti, a condizione che interessi almeno il 25% della superficie disperdente lorda), e l'installazione di collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria. Anche qui, i limiti di spesa sono specifici per ogni intervento, come € 60.000 per il cappotto termico su singole unità. - Ecobonus Condomini (70%-75%): Un trattamento particolarmente vantaggioso è riservato agli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali che mirano a un significativo miglioramento della prestazione energetica complessiva. La detrazione sale al 70% se l'intervento interessa l'involucro dell'edificio per oltre il 25% della superficie disperdente lorda, e raggiunge il 75% se si consegue un miglioramento della prestazione energetica invernale ed estiva pari almeno alla qualità media stabilita dalla normativa. Il limite di spesa è fissato a € 40.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari del condominio. Tutti gli Ecobonus vengono recuperati tramite detrazione IRPEF in 10 quote annuali di pari importo. Un Aspetto Cruciale: Lo Sconto in Fattura e la Cessione del Credito nel 2025 È fondamentale sottolineare un cambiamento importante: a partire dal 2024, e salvo improbabili e specifiche modifiche per il 2025, per la maggior parte degli interventi rientranti nel Bonus Casa e nell'Ecobonus, le opzioni di sconto in fattura e cessione del credito non sono più disponibili per i nuovi lavori. Questo significa che l'unico modo per beneficiare delle agevolazioni è la detrazione diretta dall'IRPEF in 10 rate annuali. Fanno eccezione solo situazioni molto specifiche, legate ad esempio a interventi in aree sismiche o a favore di enti del terzo settore, ma sono casi limitati. Per affrontare con serenità e sicurezza la pianificazione dei tuoi interventi e per accedere correttamente agli incentivi, il consiglio è sempre quello di affidarsi a professionisti esperti che possano guidarti attraverso la normativa e gestire tutte le pratiche burocratiche necessarie.
5/8/20241 min read
Costruzioni, ristrutturazioni, ecobonus.